Procedimento
- Togliere le estremità delle bucce dei piselli, insieme all’eventuale filo (come nei fagiolini) e tagliare a pezzi.
- Sbucciare e tagliare a pezzetti le patate. Affettare gli scalogni.
- Portate ad ebollizione 800 ml di acqua con il sale, fate appassire 2 scalogni con 4 cucchiai di olio e 2 foglie di alloro.
- Unire le patate, le bucce di piselli e il sale. Aggiungere l’acqua e far bollire per mezz’ora. Passare tutto al passaverdura o frullare e poi passare.
- Riportare ad ebollizione riducendo la consistenza in base all’uso desiderato.
- Aggiungere altri due cucchiai di olio EVO in alternativa un cucchiaio di fecola o farina ben impastata con un cucchiaio di burro, che farete sobbollire per 5 minuti.
- Questo trasformerà la crema in una vellutata.
- Per guarnire: cubetti di pane integrale tostato e fiori di erba cipollina. Se vi piace, grana o parmigiano grattugiato.
INFO E SUGGERIMENTI
I piselli appartengono alle leguminose e possono essere acquistati secchi o freschi. Rappresentano una buona fonte di proteine, le cosiddette proteine di origine vegetale, e sono inoltre ricchi di micronutrienti, come ferro, zinco e vitamine del gruppo B, e di fibra.
Ma ecco alcune info sugli scarti dei piselli freschi
100 grammi di bucce di piselli apportano 42 calorie e sono un’ottima fonte di vitamina A, C e K. La vitamina A è utile per ossa, pelle e capelli e rinforza il sistema immunitario, la vitamina C è una sostanza particolarmente preziosa per il nostro organismo dato che rafforza il sistema immunitario e la vitamina K è importante per regolare la coagulazione del sangue, per proteggere le ossa e per aiutare il sistema nervoso.
I baccelli di piselli contengono inoltre una discreta quantità di ferro e abbondante fibra, utile al benessere dell’organismo. Perché buttarli!
Preparazioni con i baccelli di piselli
Tante le ricette che si possono preparare con le bucce di piselli. Occorre scegliere baccelli freschi, lavarli bene ed eliminare i filamenti che uniscono i due baccelli. Fatte queste operazioni preliminari, si possono preparare a crudo, tagliati finemente e conditi con del buon olio extravergine di oliva, adagiati su una fetta di pane abbrustolita, o sbollentati o saltati in padella come contorno. Si possono utilizzare negli sformati, nelle polpette, in pastella, in zuppe e vellutate, o ancora cotte in forno.